Saranno i software di Zucchetti a gestire gli ingressi negli stadi dei Mondiali di calcio in Qatar a novembre e dicembre 2022. In sei degli stadi sede delle sfide, infatti, gli accessi saranno gestiti con la tecnologica Zucchetti.

«Molti conoscono Zucchetti come leader nei software gestionali, per le risorse umane e per gli applicativi per commercialisti, ma ormai dal 2004 lavoriamo anche nella tecnologia del controllo accessi, che sviluppa un fatturato di 50 milioni di euro con i brand Selesta, Zucchetti Axess e Zucchetti – spiega Marco Marchetti, responsabile sicurezza automazione Zucchetti e amministratore di Selesta Ingegneria e Zucchetti Axess -. Siamo presenti nell’80 per cento degli stadi di squadre professionistiche italiane, e anche all’estero la nostra tecnologia è installata in molti stadi in Romania, in Albania, in Qatar. In Qatar siamo arrivati nel 2009 per la Asian Cup, ed è un motivo di grande orgoglio quello di essere stati richiamati per i Mondiali di Calcio 2022».

Caratteristica fondamentale della tecnologia Zucchetti è quella di potersi adattare a ogni tipo di hardware scelto dal cliente per i tornelli, fornendo poi la terminalistica e il software gestionale, peraltro testati per lavorare in piena efficienza anche in una situazione ambientale come quella del Qatar, con caldo estremo e sabbia. Con la tecnologia Zucchetti saranno gestiti dai 100-120 varchi fino ai 175 in ogni stadio, e sarà presente in loco un team Zucchetti dedicato di una quindicina di persone che affiancheranno il personale qatariota.

Lo sforzo di Zucchetti nei prossimi anni sarà rivolto a migliorare la tecnologia (per esempio con i sistemi di face recognition) e integrarla con quella di digital Pos nella quale vanta già numerose presenze anche proprio negli stadi, per esempio in Germania. Le attività internazionali di Zucchetti generano in 80 Paesi un fatturato di 109 milioni di euro sul miliardo raggiunto nel 2020 dal Gruppo. Zucchetti è presente con proprie filiali in 11 nazioni, nelle altre con la rete di partner.